Rimini, 17 dicembre 2013 - Via libera dalla commissione Bilancio
della Camera all'emendamento alla Legge di stabilità sui parametri di
riscatto della proprietà nelle aree Peep. "Grazie al lavoro svolto in
collaborazione con i colleghi parlamentari, e in particolare con il
collega toscano Luca Sani, accompagnati nel percorso anche dal locale
Comitato V Peep, dalla giunta del Comune di Rimini e dal fondamentale
contributo dell'Anci, arriva finalmente ad una soluzione il problema
dell'onerosità delle cifre che molti cittadini dovrebbero pagare per il
diritto di superficie delle aree Peep - commenta il deputato PD riminese
Emma Petitti -. Si tratta di una questione di equità che da tempo e da
più parti in vari comuni d'Italia era stata sollevata, non ultimo anche
dal Consiglio comunale di Rimini. Con l'emendamento si risolvono la
disparità di trattamento economico fra i residenti e una situazione di
incertezza che stava non solo bloccando e rallentando numerose pratiche
di cessione in tutto il Paese, ma anche creando un mancato introito per
le amministrazioni comunali già colpite da tagli e riduzioni dei
trasferimenti da parte dello Stato".
Con l’emendamento, spiega la parlamentare, si introduce la facoltà
per i Comuni di abbattere del 50% il corrispettivo derivante dalla
trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà.
"Le modifiche hanno lo scopo di riportare la norma agli effetti
originari per definire i meccanismi di calcolo dei corrispettivi delle
operazioni di trasformazione del diritto di superficie in piena
proprietà nelle aree PEEP. In considerazione del fatto che le risorse
derivanti dalle operazioni di trasformazione consentite dalla norma sono
di competenza dei Comuni, e in onore al principio di responsabilità
locale insito nel progressivo processo di federalismo, il provvedimento
introduce per i Comuni stessi la facoltà di determinare eventuali
riduzioni fino al 50% del valore venale del bene. In particolare si
sostiene l’agevolazione all’adesione all’operazione di riscatto da parte
di cittadini titolari di diritto di superficie di case Peep".
"L’approvazione
da parte della commissione Bilancio della Camera dell’emendamento sui
parametri di riscatto della proprietà nelle aree Peep, rappresenta un
passo decisivo di un percorso avviato d’intesa tra tutte le forze
politiche del PD riminese e l’amministrazione della città.
L’introduzione della facoltà per i Comuni di abbattere del 50% il
corrispettivo derivante dalla trasformazione del diritto di superficie
in diritto di piena proprietà, consente aI Comune di Rimini di
ristabilire un criterio di equità tra i cittadini dei Peep già
interessati dalle procedure di riscatto e i residenti del V Peep,
penalizzati dalla Finanziaria del 2008 che riduceva al 25% la
percentuale di abbattimento.
Il
PD di Rimini segue con particolare attenzione questa vicenda attraverso
un confronto che ha coinvolto il circolo territoriale, il gruppo
consigliare, la giunta e i parlamentari che si sono resi promotori
dell’iniziativa legislativa. Come più volte rammentato dalle parti in
causa, il fine ultimo è sempre stato quello di “pagare
il giusto” senza far ricadere sulle famiglie interessate gli
“inconvenienti” dovuti ai tempi tecnici per il calcolo delle somme di
riscatto".
Alberto Vanni Lazzari
Segretario PD Rimini
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