Il
Circolo del Partito Democratico del V PEEP, Vill. 1° Maggio, Grotta Rossa, nel
suo costante confronto con i propri iscritti e/o simpatizzanti sulle
problematiche del territorio, ha avviato già da tempo una riflessione sul tema
del recupero degli oneri d’esproprio del
V Peep.
La
complessità della vicenda ormai quarantennale necessita di un confronto ampio e
partecipato, per socializzare al meglio le informazioni spesso burocratiche e
mal percepite e con l’obiettivo di
ricercare inedite e condivise soluzioni.
La
giunta e i referenti tecnico-amministrativi si sono già confrontati con un
direttivo di Circolo aperto in data 24 Giugno e successivamente in una riunione
di maggioranza
.
In
tal senso il Circolo registra la disponibilità della Giunta a valutare ogni
possibile percorso giuridico-amministrativo per calmierare, nel segno
dell’equità nei confronti degli altri
Peep, l’impatto che gli onerosi conguagli (sia per l’atto di recupero
obbligatorio che per l’opzione di svincolo per acquisire il pieno possesso
degli immobili) sta producendo nelle 1200 famiglie interessate.
La
stessa disponibilità è presente nella volontà di perfezionare le strategie
comunicative che hanno generato equivoci nel metodo e nel merito, prevedendo di
incontrare direttamente, in modalità da
stabilire, i cittadini del V Peep.
Il
Circolo del Partito Democratico del V PEEP, Vill. 1° Maggio, Grotta Rossa, ritiene
fondamentale che le conseguenze dei ritardi amministrativi nello stabilire gli
importi dei conguagli obbligatori non siano addebitati ai cittadini, per cui si
propone di stabilizzare la rivalutazione monetaria alle date di recupero
effettuate per gli altri 4 Peep.
Con
lo stesso principio caldeggia la possibilità di bloccare le somme dei
corrispettivi per eliminare i vincoli alla proprietà alle stesse date, con
criteri simili a quelli proposti da altre amministrazioni (Ferrara e Reggio
Emilia).
Occorre
prevedere ulteriori condizioni di particolare favore per quelle famiglie che si
trovino in documentate condizioni di disagio economico. E’ auspicabile
concordare con il Consiglio Notarile un
onorario contenuto, oltre alle “spese vive” per Imposta di Registro, bollo,
spese atto e trascrizione. Valutata positivamente la possibilità di dilazionare
i pagamenti, non riteniamo opportuno prevedere la richiesta di fidejussione per
i conguagli.
In
tema di riqualificazione dell’intera area del V Peep è necessario stabilire un
collegamento diretto tra le maggiori entrate previste e la ripresa di
progettazione e di interventi di manutenzione sulle parti collettive e
pubbliche, tenendo in conto interventi di sussidiarietà alla manutenzioni
comunale dell'area che sono già stati sperimentati e con aspetti positivi.
Una
riflessione attenta e critica sull'intera vicenda deve rappresentare
un'importante opportunità per rilanciare nella nostra città politiche abitative
e territoriali, ispirate, come indicato dal Piano Strategico, ai valori della
qualità della vita e delle relazioni interpersonali, gli stessi che, a partire
da oltre 40 anni fa, portarono alla realizzazione degli insediamenti abitativi
PEEP.
Alberto Vanni Lazzari
Segretario del Circolo PD del V PEEP, Vill. 1°
Maggio, Grotta Rossa
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