Cari amici,
i mesi di giugno e luglio ci hanno visto impegnati nella realizzazione della Prima Festa del Partito Democratico; un risultato economico, politico e di presenze importante (oltre 30.000 presenze). Un lavoro intenso, costante, al quale i volontari del circolo del quartiere 6 hanno dato un prezioso contributo.
Nell’ultimo direttivo di circolo, insieme al segretario comunale Bonadonna, oltre ad esaminare i risultati della festa del Pd, ci siamo confrontati su alcuni passaggi delicati e importanti che il partito sta affrontando in questo momento.
Stiamo passando dall’attività di costituzione all’attività di costruzione del Partito Democratico.
Il Segretario Comunale e quello provinciale hanno composto i loro esecutivi e dopo l’approvazione dello statuto regionale, avvenuto a Modena l’11 luglio scorso (statuto in pdf), occorrerà completare la composizione degli organismi dirigenti del partito a livello locale e il lavoro di strutturazione del partito sul territorio anche in funzione delle elezioni provinciali, amministrative ed europee del 2009. Le assemblee provinciale e comunale saranno chiamate, a settembre, ad eleggere le direzioni, gli organi d’indirizzo politico del Partito Democratico.
A livello locale, il partito comunale dovrà poi affrontare anche nodi amministrativi delicati, dallo stadio, al Piano startegico e strutturale, ai problemi di mobilità del nostro quartiere, ai ghetti. Su questo l’unione comunale di Rimini dovrà strutturare un lavoro che ci vedrà coinvolti anche come circolo del quartiere 6, attraverso un contributo che svilupperemo con i consiglieri di quartiere ed i consiglieri comunali di questo territorio e quanti vorranno collaborare.
Il nuovo gruppo dirigente dopo la strutturazione del partito dovrà esprimersi sullo strumento delle primarie e sulla possibilità di costruire un progetto provinciale a cui seguano i vari candidati dal presidente della provincia ai vari sindaci candidati. Importante per la realizzazione del programma sarà l’attivazione dei forum, il lavoro dei circoli, delle segreterie e delle direzioni comunali. Fondamentale sarà capire, anche a livello locale, se e come impostare una politica delle alleanze.
A livello nazionale dovremo poi rafforzare la raccolta di firme sulla petizione “Salva l’Italia”, lanciata dal nostro segretario nazionale in funzione della manifestazione nazionale del 25 Ottobre. La stagione del dialogo col PdL è stata vanificata da Berlusconi, a partire dalle leggi ad personam (Decreto Alfano) e dalla fine del rapporto idilliaco fra il governo ed il paese. Il Paese sta precipitando in una cupezza figlia di condizioni e congiunture strutturali di una gravità assolutamente inedita. L’economia è in recessione con grande pericolo per i salari e i bilanci delle famiglie e delle imprese. Sarà un autunno caldo…
A settembre ci attende quindi un intenso lavoro a cui siamo chiamati tutti a partecipare, a partire dagli approfondimenti sui temi locali, alla strutturazione completa del Partito, all’attività di radicamento del Pd sul nostro territorio attraverso le attività che come circolo sapremo costruire e il lavoro di tesseramento.
Nel ringraziare quanti finora, hanno saputo dare un contributo costante e costruttivo, vi auguro un buon ferragosto e invio a tutti un caro saluto.
i mesi di giugno e luglio ci hanno visto impegnati nella realizzazione della Prima Festa del Partito Democratico; un risultato economico, politico e di presenze importante (oltre 30.000 presenze). Un lavoro intenso, costante, al quale i volontari del circolo del quartiere 6 hanno dato un prezioso contributo.
Nell’ultimo direttivo di circolo, insieme al segretario comunale Bonadonna, oltre ad esaminare i risultati della festa del Pd, ci siamo confrontati su alcuni passaggi delicati e importanti che il partito sta affrontando in questo momento.
Stiamo passando dall’attività di costituzione all’attività di costruzione del Partito Democratico.
Il Segretario Comunale e quello provinciale hanno composto i loro esecutivi e dopo l’approvazione dello statuto regionale, avvenuto a Modena l’11 luglio scorso (statuto in pdf), occorrerà completare la composizione degli organismi dirigenti del partito a livello locale e il lavoro di strutturazione del partito sul territorio anche in funzione delle elezioni provinciali, amministrative ed europee del 2009. Le assemblee provinciale e comunale saranno chiamate, a settembre, ad eleggere le direzioni, gli organi d’indirizzo politico del Partito Democratico.
A livello locale, il partito comunale dovrà poi affrontare anche nodi amministrativi delicati, dallo stadio, al Piano startegico e strutturale, ai problemi di mobilità del nostro quartiere, ai ghetti. Su questo l’unione comunale di Rimini dovrà strutturare un lavoro che ci vedrà coinvolti anche come circolo del quartiere 6, attraverso un contributo che svilupperemo con i consiglieri di quartiere ed i consiglieri comunali di questo territorio e quanti vorranno collaborare.
Il nuovo gruppo dirigente dopo la strutturazione del partito dovrà esprimersi sullo strumento delle primarie e sulla possibilità di costruire un progetto provinciale a cui seguano i vari candidati dal presidente della provincia ai vari sindaci candidati. Importante per la realizzazione del programma sarà l’attivazione dei forum, il lavoro dei circoli, delle segreterie e delle direzioni comunali. Fondamentale sarà capire, anche a livello locale, se e come impostare una politica delle alleanze.
A livello nazionale dovremo poi rafforzare la raccolta di firme sulla petizione “Salva l’Italia”, lanciata dal nostro segretario nazionale in funzione della manifestazione nazionale del 25 Ottobre. La stagione del dialogo col PdL è stata vanificata da Berlusconi, a partire dalle leggi ad personam (Decreto Alfano) e dalla fine del rapporto idilliaco fra il governo ed il paese. Il Paese sta precipitando in una cupezza figlia di condizioni e congiunture strutturali di una gravità assolutamente inedita. L’economia è in recessione con grande pericolo per i salari e i bilanci delle famiglie e delle imprese. Sarà un autunno caldo…
A settembre ci attende quindi un intenso lavoro a cui siamo chiamati tutti a partecipare, a partire dagli approfondimenti sui temi locali, alla strutturazione completa del Partito, all’attività di radicamento del Pd sul nostro territorio attraverso le attività che come circolo sapremo costruire e il lavoro di tesseramento.
Nel ringraziare quanti finora, hanno saputo dare un contributo costante e costruttivo, vi auguro un buon ferragosto e invio a tutti un caro saluto.
Emma Petitti
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